Ciambelle a zampa di Monterotondo
Viaggio nel gusto e nel segno della tradizione
Le ciambelle a zampa di Monterotondo esistono da sempre e sono una grande tradizione culinaria del territorio che si lega alla ricorrenza di S.Antonio Abate del 17 Gennaio, protettore degli animali.
La ciambella a zampa è chiamata così per rendere onore alla zampa o meglio allo zoccolo dell’animale simbolo dell’agricoltura e in rappresentanza di tutti gli animali protetti dal Santo Antonio, la zoccolo di un Bovino.
Storia delle ciambelle a zampa di Monterotondo
La tradizione delle ciambelle a zampa a Monterotondo nasce con i festeggiamenti in onore di S.Antonio abate protettore degli animali, e si perde nella notte dei tempi, dobbiamo tornare indietro almeno di 500 anni, si avete capito bene, difficile collocare l’inizio dei festeggiamenti in onore di S.Antonio Abate a Monterotondo. Sappiamo che “ab immemorabili instituita”, nella Chiesa di S. Stefano c’era la confraternita di S.Antonio Abate, con la funzione di comitato organizzativo per la festa del Santo (Studio Idea – Monterotondo, storia arte folklore stradario).
La mattina quando S.Antonio ( immagine riprodotta in oro ) viene accompagnato allegramente nella casa del nuovo “padrone” è qui che vengono distribuite le ciambelle a zampa appositamente preparate con ardore e sapienza antica la sera prima, per rifocillare i “cavallari” che hanno scortato con un corteo lo spostamento del Santo dalla casa del vecchio “festarolo” a quella nuova.
Le ciambelle a zampa di Monterotondo rappresentano un’esperienza culinaria unica, capace di deliziare i palati più esigenti con il loro sapore ricco e la loro consistenza friabile. Sono originarie di Monterotondo e sono state inserite nei prodotto De.Co. (Denominazione comunale d’origine), un grande riconoscimento per queste ciambelle divenute icona del territorio e attrazione per gli amanti del buon cibo e delle tradizioni di tutta la regione Lazio e non solo.
Lo storico panificio Santa Maria di Monterotondo da sempre ha un gran daffare in quel periodo ma non di meno durante l’anno, le ciambelle a zampa a Monterotondo sono un grande classico durante tutto l’anno.
Ricetta originale ciambelle a zampa di Monterotondo
Per i più appassionati che vogliono provare a riprodurre a casa le ciambelle a zampa e ricreare l’atmosfera di convivialità della festa di S. Antonio di Monterotondo con gli amici in famiglia per un occasione o solo per ritrovare un gusto sincero e genuino che grazie a queste tradizioni possiamo ritrovare sul nostro territorio, proponiamo ora la ricetta originale, prima un elenco degli ingredienti e poi un breve paragrafo sul procedimento della preparazione.
Premessa: il tempo di preparazione sembrerà lungo, un tempo biblico in confronto alle ricette veloci di cui siamo abituati a leggere in giro per il web. Questa non è una ricetta “di corsa” questa è una ricetta da vivere a pieno con i suoi tempi e suoi rituali, il nostro consiglio e di seguire la procedura con passione cercando di trovare l’occasione giusta per goderne insieme ad altre persone e ritrovare tempi e gusti che si stanno perdendo nella fretta quotidiana.
Tempo di preparazione: 2giorni
Ingredienti:
- Olio – 330ml
- Vino – 350ml
- Farina – 1Kg
- Sale – 25g
- 90gr di anice pulito ( messo a bagno il giorno prima )
- Uovo – 1
L’arte della preparazione delle ciambelle a zampa
La preparazione delle ciambelle a zampa è un vero e proprio rituale, le abili mani delle signore e dei fornai impastano sapientemente gli ingredienti con maestria, creando una consistenza perfetta. La scrupolosa preparazione prevede di mettere a bagno l’anice la sera prima immerso nel vino, la mattina seguente unire gli ingredienti per ottenere un classico impasto da forno, attenzione, prima di proseguire alcune specifiche importanti:
la quantità di sale è ovviamente modulabile anche a seconda delle esigenze e del gusto personale, qui abbiamo indicato la ricetta classica e originale da prendere come riferimento;
Raccomandiamo di pulire i semi di anice prima di metterli a bagno con il vino, in modo da rimuovere ogni impurità.
Ora avete pronto il vostro impasto da modellare, ora può riposare almeno 2 ore in un recipiente adeguato in luogo riparato da fonti di calore o correnti d’aria, il nostro consiglio è di farlo riposare dentro il forno spento con la luce accesa per poterne monitorare anche dall’esterno l’evoluzione. Ora ungendo le mani in olio esclusivamente EVO potete dare forma alle vostre ciambelle, dividendo prima in panetti l’impasto modellate ognuno di essi prima in un lungo cordone per facilitarne di seguito la costruzione della forma tipica.
Ciambelle a zampa di Monterotondo
Ovviamente consigliamo di sperimentarvi sulla forma tipica che devono avere queste ciambelle, la forma rappresentativa dello zoccolo dell’animale.
Pronte le vostre ciambelle crude fatele riposare un’altra ora (1 ora) su una spianatoia.
Fate bollire una pentola d’acqua con sale e 2 cucchiaini d’olio, fate attenzione e fate lessare le ciambelle a coppie o al massimo 3 alla volta. Immergere le ciambelle nella pentola, raggiungeranno subito il fondo, saranno lessate al punto giusto quando le ciambelle torneranno a galla.
Allestirete le ciambelle cotte su un vassoio in luogo fresco e areato per farle asciugare bene, consigliamo un vassoio rivestito di un canovaccio pulito (non lavato con ammorbidente), lasciate riposare e asciugare per 12 ore, girate ogni tanto le singole ciambelle per farle asciugare bene su tutti i lati.
Quando saranno bene asciugate disponetele con cura su una teglia e infornatele a 180° con forno accuratamente statico e ben preriscaldato.
La durata non ve la possiamo indicare semplicemente perchè dipende dalle dimensioni che avete dato voi alle vostre ciambelle a zampa. Quindi monitorate le ciambelle e controllate la doratura che dovete ottenere da entrambe i lati visibili.
Dopo ottenuta la cottura al forno fatele riposare e consumatele fredde. Godete anche voi della tradizione delle ciambelle a zampa che si lega e fa da emblema alla cittadina di Monterotondo.
Conclusioni
Vi abbiamo presentato le ciambelle a zampa di Monterotondo, il prodotto culinario più amato da tutti noi, provate a rifarlo a casa oppure venite a trovarci al Panificio Santa Maria (qui il link per maps) dove le ciambelle a zampa di Monterotondo sono di casa.